In effetti, in un certo senso ,c'è una somiglianza tra le norme sopra elencate e un certificato di kasherùt. Le somiglianze si trovano nei controlli approfonditi della qualità delle materie prime, il confronto delle materie prime riportate sull'etichetta con la realtà, nonché il controllo delle linee di produzione di volta in volta da parte di un rappresentante autorizzato del corpo che fornisce il certificato kasherùt.

Non c’è nessun dubbio che una fabbrica che risponde ai criteri di Halachà ebraica e possiede in più i certificati di qualità qui sopra elencati riceverà più facilmente un certificato di kasherùt.

Questo dipende da un prodotto all'altro. Alcuni prodotti sono molto semplici al livello di kasherùt e quindi basta una visita o due all'anno per verificare il grado di kasherùt del prodotto. Mentre, per prodotti più complessi al livello kasherùt, c'è bisogno a volte la presenza di un delegato dell'organizzazione della kasherùt durante tutta la durata della produzione del prodotto.

La legge dello stato d'Israele stabilisce che ogni prodotto kasher importato in Israele ha bisogno dell’autorizzazione dal Grande rabbinato d'Israele oltre quella della kasherùt fornita alla fabbrica dal Rav o dall'organizzazione della kasherùt locale.
L'importatore Israeliano deve ottenere questa autorizzazione e questo oltre all'obbligo del proprietario della fabbrica. E` ovvio che una materia prima commercializzata in Europa o negli Stati Uniti per il mercato kasher non ha bisogno dell'autorizzazione del Grande rabbinato in Israele.

Milioni di persone nel mondo intero oggigiorno, ebrei e no, sono interessati a dei certificati di kasherùt degni di questo nome e il mercato del kasher aumenta costantemente in questi ultimi anni a un ritmo sostenuto.

Come in ogni campo, anche in questo settore c'è concorrenza.
Il Badaz Maor Hakasherùt che è un Badaz di kasherùt Europea conosce i problemi della regione e manda dei supervisori del luogo. In più, il nostro organismo ha adottato dei parametri fissi per calcolare il costo della supervisione.
Questo è fissato da diversi parametri.

La fabbrica paga un tributo annuale o per le produzioni al comitato di kasherùt e le produzioni Kasher.
Per nessun motivo la fabbrica comanda il delegato del comitato di kasherùt.
Il suo stipendio è direttamente pagato dal comitato di kasherùt.

E` possibile procurare la maggior parte delle materie prime kasher in Europa senza problemi particolari.
Il responsabile del comitato della kasherùt sarà ben lieto di aiutare il proprietario della fabbrica a ottenere le materie prime kasher che rispondono alle esigenze dell'organismo di kasherùt.

Generalmente, non in modo significativo.
Esistono numerose industrie in Europa che producono materie prime della quale la maggioranza se non che tutta la produzione è kasher ed è possibile servirsi dei loro prodotti senza paura e ai prezzi comuni della fabbrica.

La richiesta è una sola: collaborare pienamente e logicamente con il rappresentante della kasherùt e rispondere alle esigenze della kasherùt, anche quando il responsabile non è presente sul luogo.Tranne questo, non ci sono obblighi specifici e particolari per il direttore della fabbrica. Le ore di supervisione sono le ore comuni di lavoro, a eccezione dei casi in cui il comitato di kasherùt ha deciso che fosse indispensabile una visita a sorpresa a un’ora insolita.

Il principio del segreto è il principio di base del nostro organismo e siamo perfettamente coscienti dell'importanza del principio.
Nonostante tutto, il comitato di kasherùt sarà felice di firmare ogni documento di garanzia di fiducia presentata dal proprietario della fabbrica.

Certamente si. Il responsabile del comitato di kasherùt riceverà istruzioni dal proprietario della fabbrica sul modo in cui dovrà vestirsi e comportarsi e vi si adeguerà.
Un principio fondamentale da noi è quello di rispettare le usanze del luogo sempre che non siano in contraddizione con le regole della kasherùt ebraica.

In generale, quando c'è un direttore dei lavori sul posto non è necessario che i nostri delegati diano delle istruzioni dirette agli impiegati. Ma quando sorge un bisogno urgente e immediato per un intervento particolare di kasherùt, il nostro delegato si comporterà secondo il suo parere nel momento stesso e a seconda delle circostanze esistenti .
Senza questo, gli impiegati devono sapere che devono collaborare con il delegato del comitato per non interferire il processo di supervisione.

Questa visita è fissata e decisa tra le due parti per telefono o email.
Tecnicamente parlando, a volte il nostro rappresentante giungerà in maniera indipendente e a volte, avrà bisogno di aiuto per arrivare alla fabbrica.

L’organizzazione di kasherùt cercherà di mandare in fabbrica un rappresentante fisso che parli la lingua locale e conosca le regole del lavoro nella fabbrica.
Però, talvolta, in casi eccezionali, potrebbe capitare che un altro venga al suo posto e che sia capace di comunicare con la direzione della fabbrica.

E` spesso necessario mettere a riposo la produzione durante 24 ore (spesso è il caso dei fine settimane nelle fabbriche ) ma a volte non lo è.
E` spesso necessario kasherizzare le linee stesse di produzione.
Il comitato di kasherùt chiarirà le cose direttamente con l'amministrazione della fabbrica.

Le fabbriche alimentari o le materie prime di alimentazione come quelle delle materie che vengono in contatto con l'alimentazione hanno bisogno di una kasherùt. Per i prodotti totalmente naturali è generalmente più facile attendere una kasherùt quando i prodotti non kasher non vi sono mescolati.

C'è un certificato generale sui prodotti delle fabbriche ma quando c'è bisogno di una kasherùt specifica che stabilisce una differenza con il livello della kasherùt, questi generi di prodotti otterranno dei certificati individuali per i diversi importatori o in diverse lingue, questo potrà essere fatto in accordo con il comitato della kasherùt.

Non ci sono regole ben definite che si possano spiegare nell'ambito di questo forum.
Sarà data una spiegazione a ogni fabbrica caso per caso.